Sostenibilità negli investimenti della CPS
Introduzione
La CPS amministra il patrimonio affidatole nell’interesse dei suoi destinatari e delle sue destinatarie. Il principale obiettivo della gestione patrimoniale è assicurare l’equilibrio finanziario della CPS sul lungo termine. Tuttavia, è altrettanto importante per la CPS investire il suo patrimonio in aziende sostenibili.
Le linee guida per una gestione economica sostenibile sono:
- il Patto mondiale dell’ONU («UN Global Compact»),
- le convenzioni internazionali sottoscritte dalla Svizzera,
- i criteri generali ESG («Environment Social Governance») nonché
- la politica di sostenibilità degli investimenti adottata in dicembre 2023.
Inoltre, in generale, la CPS non investe il proprio patrimonio in aziende operanti nel settore degli armamenti.
La CPS esige dai suoi gestori patrimoniali di essere affiliati allo «SSF - Swiss Sustainable Finance» o di aderire ai principi «UNPRI - United Nations Principles for Responsible Investment». Questo requisito assicura che i fondi loro affidati siano gestiti in conformità a tali standard riconosciuti a livello internazionale.
Categorie Azioni Global e Azioni Emerging Markets secondo gli standard ESG
Dal 2021, la CPS ha allineato tutti i mandati azionari esteri ai benchmark ESG, ossia all'MSCI World ESG Leaders Index e all'MSCI Emerging Markets ESG Leaders Index. Gli indici prendono in considerazione criteri ESG usuali del mercato, suddivisi a loro volta in criteri positivi e negativi.
- Criteri negativi: sono escluse le imprese che generano più del 50% del fatturato con beni controversi quali alcolici, gioco d’azzardo, tabacco e articoli da fumo, energia nucleare e armi non controverse (armi da fuoco a mano e armi munite di esplosivi convenzionali). Sono esclusi altresì i produttori di armi controverse nonché le società con un indice MSCI ESG Controversies Score basso. Quest’ultimo funge da strumento di vigilanza sulle strategie di gestione delle società e la loro effettiva performance in relazione alle violazioni di norme e standard internazionali.
- Criteri positivi: attraverso un cosiddetto approccio Best-in-Class, per ogni categoria viene selezionato il 50% migliore delle imprese secondo lo score MSCI ESG.
Promozione della piazza economica svizzera
Nel 2019, la CPS ha deciso di investire complessivamente 25 milioni di franchi nei seguenti tre prodotti Private Equity:
- Swiss Entrepreneurs Fund di CS e UBS
- Fondo di crescita di Swisscanto Invest
- Renaissance Evergreen della Fondazione d’investimento Renaissance
Questi prodotti sono partecipazioni di capitale in società svizzere non quotate in borsa durante la fase di crescita. Tutti e tre i fondi perseguono l’obiettivo di potenziare le condizioni quadro per l’imprenditoria svizzera e per la creazione di nuovi posti di lavoro di elevata qualità.
Alla fine del 2023, la CPS aveva investito 16,5 milioni di franchi dei 25 milioni stabiliti. Rimane pertanto un saldo di investimento o di prelievo pari a 8,5 milioni di franchi.
Partecipazione pluriennale ad un fondo di microfinanza
Dalla sua costituzione, la CPS investe parte del suo patrimonio in aziende particolarmente orientate alla sostenibilità ecologica e sociale attraverso un fondo di microfinanza di ResponsAbility Investments AG. La microfinanza costituisce un importante strumento della politica di sviluppo. Questo strumento viene utilizzato per concedere crediti nei paesi in via di sviluppo a persone a basso reddito che non hanno accesso ai servizi delle banche convenzionali. Nel frattempo, l’investimento della CPS in questo fondo ammonta a 4 milioni di franchi.
Affiliazione a Ethos
Ethos è una fondazione svizzera per lo sviluppo sostenibile, a cui la CPS aderisce da tempo. Ethos è sinonimo di un’attività di investimento sostenibile e si adopera per un clima economico stabile e sano, che salvaguardi gli interessi della società nel suo insieme e sul lungo termine. Inoltre, la CPS aderisce all’Ethos Engagement Pool Switzerland (EEP Svizzera) e all'Ethos Engagement Pool International (EEP International). I rappresentanti di entrambi i pool hanno avviato un dialogo sui criteri ESG con società quotate in borsa in cui investe anche la CPS.
Esercizio del diritto di voto
Per quanto riguarda le società svizzere quotate in borsa, la CPS si avvale dei suoi diritti di azionista nell'interesse degli assicurati, esercitando sistematicamente i propri diritti di voto nell'ambito degli obblighi legali e seguendo le raccomandazioni di Ethos. I voti espressi sono resi noti e pubblicati (in francese) sul sito web della CPS due volte l’anno. Dal luglio 2024, la CPS eserciterà i suoi diritti di voto anche all’estero, nelle 150 maggiori aziende quotate in borsa comprese nel suo portafoglio. Tali partecipazioni costituiscono circa il 75% del volume investito dalla CPS. Sia in Svizzera che all’estero, la Commissione d’investimento della CPS si basa sulle raccomandazioni di voto di Ethos.
Rendicontazione ESG
Nel 2022, l'Associazione svizzera degli istituti di previdenza ASIP ha pubblicato le Linee guida (in francese) sul rispetto dei criteri ESG nelle decisioni d’investimento delle casse pensioni nonché lo Standard di rendicontazione ESG (in francese). Da anni, la CPS fornisce informazioni dettagliate – fra l'altro nella presente rubrica – sui progressi compiuti nell'ambito della sostenibilità. Al fine di incrementare la trasparenza in merito all'implementazione ESG, entro la fine del 2024, la CPS intende introdurre il Reporting ESG sulla base degli standard ASIP.